Biglietti, Stampe, Pergamene
Matita con semi di Basilico
La Matita con Semi di Basilico Mani Tese è una scelta fantastica per scrivere e fare la differenza! Questa matita è super sostenibile: fa bene all'ambiente, ma soprattutto fa del bene alle persone che ne hanno bisogno. Potrai far crescere il tuo basilico personale e trasformare la tua creatività in un dono concreto per tanti bambini, donne e uomini che soffrono per fame e povertà.
E sai una cosa ancora più bella? Accompagnata dal nostro segnalibro ambiente con grafica originale, è perfetta come regalo o come bomboniera per un battesimo, una laurea, un matrimonio o una cresima.
Rendi le tue occasioni speciali ancora più significative con La Matita con Semi di Basilico Mani Tese!
Caratteristiche:
- 100% plastic free, realizzata con materiali certificati e grafite di alta qualità per una scrittura fluida e precisa
- Confezionata singolarmente in una bustina trasparente biodegradabile e compostabile prodotta con amido di mais
- Contiene una speciale capsula con semi di basilico
- Fornita di segnalibro ambiente Mani Tese da 200x55mm per un'esperienza di scrittura completa
Consegna garantita in 5/7 giorni lavorativi
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ETHAKA: un modello di produzione agricola e consumo sostenibile per la resilienza climatica e la sicurezza alimentare e nutrizionale
Le province di Nampula e della Zambézia sono rispettivamente le più popolose del Mozambico, ma anche le più povere e più colpite dalla crisi climatica. Qui la maggior parte della popolazione vive di agricoltura e i disastri naturali degli ultimi anni (primi tra tutti cicloni e alluvioni) hanno contribuito al pesante impoverimento delle comunità locali e all’aumento dell’insicurezza alimentare.
Tramite il progetto Ethaka, vogliamo contribuire a raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e aumentare il reddito della popolazione del Mozambico promuovendo un accesso al cibo per tutti e una produzione alimentare diversificata ed ecologicamente sostenibile.
Al contempo, agiamo sull’ambiente, proteggendo e rafforzando le foreste di mangrovie tipiche della zona, che fungono da barriere naturali contro i disastri ambientali.
Da ultimo, promuoviamo buone pratiche di sanità e igiene presso le comunità, con un particolare focus sulle scuole e gli istituti scolastici, troppo spesso danneggiati dalle alluvioni.
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NUTRIRE LA CITTÀ
Il Burkina Faso è in ginocchio a causa di desertificazione e insicurezza alimentare. Le famiglie di più di 670 mila bambini hanno abbandonato le proprie case per cercare terreni più fertili, meno pericoli e una vita migliore altrove, passando dal Nord al Centro e Sud del Paese.
Ricominciare non è così facile. La pressione antropica sui centri abitati delle regioni centrali del Burkina è elevatissima e il cibo non è sufficiente per tutti.
Grazie a questo progetto daremo a centinaia di sfollati interni una speranza, aiutandoli a coltivare una nuova terra con metodi agroecologici e resilienti ai cambiamenti climatici.
Al contempo agiremo sull’ambiente, rinforzando le foreste e piantando nuovi alberi che possano fungere da barriera contro i fenomeni naturali e da fonte di nutrimento per moltissime famiglie.
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PROTEZIONE DELL’INFANZIA E DIRITTO AD UN’EDUCAZIONE DI QUALITÀ
Il Benin ha una popolazione di circa 11,8 milioni di abitanti. Il paese si trova al 163° posto nell’Indice di Sviluppo Umano e il tasso di alfabetizzazione totale della popolazione adulta sopra i 15 anni corrisponde a una media del 42%, di cui 31% per le donne e 54% per gli uomini.
In questo contesto, il tasso di abbandono scolastico è molto elevato, soprattutto tra le ragazze e nelle zone rurali. Secondo un rapporto dell'Unicef del 2020, un bambino su due (52,2%) è coinvolto nel lavoro minorile, e quasi 4 su 10 lavorano in condizioni pericolose.
Obiettivo del progetto è di garantire il diritto di ogni bambino e bambina ad una vita dignitosa, promuovendo in particolare la protezione dell’Infanzia e il diritto all’educazione per le bambine e i bambini. Il progetto si svolgerà in quattro comuni del Dipartimento dell’Atacorà: Natitingou, Toucountouna, Kouandé e Péhunco.